GIURISPRUDENZA
CODICE DELLA STRADA
Anno 1996
Sezione curata da: Palumbo Salvatore e Molteni Claudio
Sentenze Corte di Cassazione Penale
.Corte di Cassazione Penale, Sezione IV, sentenza numero 2539 del 06/03/1996
Circolazione Stradale - Art. 141 del Codice della Strada - Velocità - Anche una velocità inferiore al limite massimo prescritto dalla legge sulla circolazione stradale nei centri abitati non è da ritenere sempre prudenziale; al contrario, il limite massimo di velocità non deve essere confuso con l'obbligo di adeguare la velocità del veicolo alle particolari circostanze di tempo e di luoghi, tuttavia anche una velocità inferiore può ben risultare inadeguata alle circostanze e costituire ragione di responsabilità penale per colpa, se si ponga come causa di infortunio alle persone.
Sentenze Corte di Cassazione Civile
.Corte di Cassazione Civile, Sezione III, sentenza numero 11318 del 18/12/1996
Circolazione Stradale - Artt. 56, 167 e 193 del Codice della Strada - Obbligo dell'assicurazione di responsabilità civile - Rimorchio - Ai fini dell'assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore, quando il rimorchio è agganciato dalla motrice perde la propria autonoma configurazione di veicolo per diventare componente di un unico veicolo a motore, per il quale vale esclusivamente la copertura assicurativa della motrice, mentre rimane irrilevante quella del rimorchio.