GIURISPRUDENZA
CODICE DELLA STRADA
Anno 2008
Sezione curata da: Palumbo Salvatore e Molteni Claudio
Sentenze Corte Costituzionale
.Corte Costituzionale, sentenza numero 165 del 20/05/2008
Circolazione Stradale - Art. 126-bis del Codice della Strada - Patente a punti - Decurtazione - Comunicazione dati del trasgressore - Nell'applicazione dell'art. 126-bis, comma 2, del codice della strada, sussiste la necessità di distinguere il comportamento di chi si disinteressi della richiesta di comunicare i dati personali e della patente del conducente, non ottemperando, così, in alcun modo all'invito rivoltogli (contegno per ciò solo meritevole di sanzione) e la condotta di chi abbia fornito una dichiarazione di contenuto negativo, sulla base di giustificazioni, la idoneità delle quali ad escludere la presunzione relativa di responsabilità a carico del dichiarante dovrà essere vagliata dal giudice comune, di volta in volta, anche alla luce delle caratteristiche delle singole fattispecie concrete sottoposte al suo giudizio.
Sentenze Corte di Cassazione Penale
.Corte di Cassazione Penale, Sezione IV, sentenza numero 20594 del 22/05/2008
Circolazione Stradale - Art. 182 del Codice della Strada - Conduzione dei velocipedi - Azionare il dispositivo di segnalazione acustica del velocipede per richiamare l'attenzione del pedone intento ad attraversare un tratto di strada riservata ai soli pedoni invece che attendere la conclusione dell'attraversamento della sede stradale da parte dello stesso, non esclude le restanti cautele richieste dalle norme di comune prudenza e da quelle specifiche inerenti la disciplina della circolazione dei veicoli.
Sentenze Corte di Cassazione Civile
.Corte di Cassazione Civile, Sezione III, sentenza numero 8305 del 31/03/2008
Circolazione Stradale - Art. 1 del Codice della Strada - Principi generali della circolazione - Veicolo fermo sulla pubblica via - Concetto di circolazione stradale - Applicazione delle norme - Nell'ampio concetto di circolazione stradale indicato dall'art. 2054 c.c., è compresa anche la posizione di arresto del veicolo, sia in relazione all'ingombro da esso determinato sugli spazi addetti alla circolazione sulla pubblica via, sia in relazione alle operazioni eseguite in funzione della partenza o connesse alla fermata, quali la movimentazione dello sportello a veicolo fermo, le operazioni di carico o scarico ed ogni operazione preparatoria alla circolazione.